Attività culturale

Sono state numerose le attività svolte dalla Dante Alighieri di Pola nel corso degli anni:

  • Oltre 100 corsi di lingua italiana per tutti i livelli;

  • Corsi di lingua italiana per i dipendenti dell’amministrazione cittadina, nel contesto del progetto "Sample" in collaborazione con la città di Pola;

  • Soggiorni in Italia per studenti meritevoli;

  • Partecipazione ai Congressi internazionali della Società.

Tra gli eventi culturali, serate letterarie e spettacoli, realizzati o patrocinati dalla società, ricordiamo:

Sempre nel 2021, la mostra “Pictura Dantis Visioni dell’inferno” con immagini di Francesco Carbone, che dopo le esposizioni a Trieste e a Cormons ha fatto tappa a Pola. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione di diverse Istituzioni locali: la Comunità degli Italiani di Pola, il Comitato di Pola della Società Dante Alighieri, l’Unione Italiana, il Consolato Generale d’Italia a Fiume, l’Istituto Italiano di Cultura, l’Agenzia per l’Educazione e la Formazione e l’Università degli Studi “Juraj Dobrila” di Pola, Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Nel corso degli anni, inoltre, la Dante Alighieri di Pola ha avuto l’onore di accogliere  la visita  dei vertici istituzionali romani della Società: nel .... quella di Bruno Bottai, Presidente della Società Dante Alighieri dal 1995 fino alla sua scomparsa e, nel novembre 2022, quella del segretario generale Alessandro Masi.

In quell'occasione il professor Masi, in qualità di storico dell'arte, ha tenuto una conferenza dal titolo "L'italiano: lingua di grande bellezza". Nel suo intervento, con entusiasmo e passione Masi è riuscito a trasmettere ai presenti una nuova visione del rapporto tra scrittura e pittura, strumenti espressivi diversi ma ugualmente potenti.

Nel 2009 la mostra itinerante sulla lingua italiana “Dove il sì suona” ideata dalla Sede centrale della Società Dante Alighieri e arrivata fino a noi dopo aver fatto tappa a Firenze, Tirana, Zurigo, Berlino. Un’iniziativa che ha illustrato il percorso evolutivo della lingua italiana dalle origini ai giorni nostri, mettendo in luce le differenze linguistiche legate al periodo storico e geografico e lo stretto legame con la cultura nazionale.

Nel 2013, presso la Comunità degli Italiani di Pola, la presentazione del libro di Nelida Milani Kruljac “La bacchetta del direttore”, con intermezzi musicali di Tatiana Šverko Fiornati e Samanta Stell. Tre racconti, pubblicati da Oltre Edizioni per la collana “Edeia”, in cui la scrittrice polese evoca lo stato d'animo vissuto dagli esuli e dai rimasti, fra straniamento, vuoto interiore, dolore, ma anche speranza.

Nel 2014 una serata dedicata a Jorge Maria Bergoglio, con la presentazione dei due libri “Un ciclone di nome Francesco” di Antonio Gaspari e “Dialogo tra credenti e non credenti” di Eugenio Scalfari. L'incontro letterario, organizzato e tenuto da Silvana Wruss e Nelida Milani Kruljac, si è svolto presso la Comunità degli Italiani di Pola.

Nel 2016 la rappresentazione presso il Teatro cittadino di Pola dell'opera balletto "L’Inferno" della compagnia sanremese "Ariston Proballet", rivisitazione recitata e danzata della "Divina commedia" di Dante, con la partecipazione di tutte le Comunità degli Italiani dell’Istria, grazie al sostegno della Regione istriana.

Nel 2021, nell'ambito del progetto Dante Adriaticus, il convegno internazionale "Sì com’a Pola, presso del Carnaro”, organizzato e coordinato dalla professoressa Donatella Schürzel. Vi hanno hanno partecipato storici dell'arte e studiosi di letteratura, fornendo spunti e diverse prospettive  sull'Opera dantesca, con particolare riferimento alle sue ricadute e influenze nello sviluppo dell'italianità nell'Adriatico orientale. La manifestazione ha ospitato anche lo spettacolo teatrale dantesco "Sì com’a Pola” con le Lecture Dantis dell'attrice Isabel Russinova.